Mi prefiggo di pubblicare quanto finora ho scritto, questo viene dal 2014
L'abuso e il maltrattamento
ai minori sono temi
importanti spesso però
trattati in maniera inappropriata.
A volte si esagera gridando
all’abuso in situazioni che invece
non lo sono. Altre volte si
evita di rivelarlo; si cerca di
non volerne prendere visione.
https://www.umbertonizzoli.it/images/abuso%20sospetto%20quando%20che%20fare%2026%2010%2014.pdf
La speranza di porre fine alla violenza ai minori
Umberto Nizzoli
Se ne parla poco, l’argomento sgomenta e suscita reazioni di comprensibile ripulsa emotiva. Ma la violenza all’infanzia è molto più di diffusa di quanto si sappia, ufficialmente. Ed è un fenomeno grave perché può contribuire a danneggiare in modo grave e permanente le opportunità di sviluppo della persona.
Accanto a situazioni che assurgono agli “onori” della cronaca per la loro brutalità ve ne sono tante altre più sommerse ma non per questo meno dannose. Il fenomeno sepolto nella paura e nella vergogna, è molto difficile da affrontare ed ancor prima da individuare. Per alcuni anni, 2001- 07, grazie a insistenti corsi di formazione e col contributo fondamentale dei medici dei pronto soccorso ospedalieri, dei pediatri e dei ginecologi oltre che dei servizi, ne ho pubblicato la consistenza nel reggiano. Poco meno del due percento dei minori dalla più tenera età fino ai diciotto anni subiva una qualche forma di violenza o di abuso.
Ora due tra le più autorevoli autorità scientifiche mondiali, l’OMS e il CDC pubblicano un manuale per sconfiggere questa piaga sociale. Sembra utopia, la violenza è radicata nelle relazioni umane. Ma la base del documento è assolutamente scientifica. Si nasce con una domanda di amore, ricevere maltrattamento dove ci si aspetterebbe accoglienza e protezione è molto confusivo.
La strategia identificata dalla OMS e dal CDC è complessa.
Leggi tutto: violenza ai minori: la speranza di porvi fine; OMS e CDC
PROGETTI ENCARE
Umberto Nizzoli (Redatto col contributo di Roberta Barozzi)
Il progetto europeo CHALVI (Family violence and substance misuse with special attention to a child’s perspective) di cui l’AUSL di Reggio Emilia è Partner associato e Responsabile del Sotto-Progetto di Valutazione e di Impatto, è diretto dalla A-Clinic di Helsinki. Essoprevede tra i suoi obiettivi la revisione e costruzione di buone pratiche a livello europeo. Il Gruppo di coordinamento ha finora repertoriato e discusso trenta documenti, relativi a Linee-guida / Indirizzi di Buone Pratiche sul tema della protezione dei bambini figli di genitori alcoldipendenti/tossicodipendenti e violenti con il proprio nucleo famigliare.
Leggi tutto: Steering Group: La Violenza E L’abuso In Famiglia Ed Ai Minori Da Parte Di Genitori...
L’Ausl di Reggio sta facendo un grande sforzo per fronteggiare un problema tra i più delicati dell’epoca attuale: la violenza che può scatenarsi in famiglia quando uno o entrambi i genitori sono alcolisti o tossicodipendenti. La AUSL DI REGGIO è impegnata sul fronte della prevenzione e del trattamento di tutti i tipi di abuso e di violenza contro i bambini, i giovani e le donne e nella protezione dei gruppi a rischio; in particolare da qualche tempo viene data molta attenzione ai rischi che si verificano allorché in famiglia c’è alcol o droghe.
L’AUSL di Reggio Emilia, infatti, è attivamente coinvolta in tre progetti europei approvati e sostenuti dalla Commissione Europea
Per favorirne la diffusione l’AUSL di Reggio Emilia ha costituito un Comitato locale.
Chalvi, Tavim e Chapap’s sono i nomi dei tre progetti che si occupano rispettivamente della prevenzione, del trattamento e della costruzione di una rete socio-sanitaria competente per l’abuso e la violenza connesse al consumo di alcol o di droghe. L’abuso e la violenza nelle famiglie correlate alle sostanze è un tema molto complesso, difficile da gestire e trasversale a differenti servizi sociali e sanitari: per le tossicodipendenze, per l’alcolismo, per i minori e per le famiglie e tutto il sistema ad essi collegato. Il gruppo di lavoro racchiude al suo interno pediatri, medici di famiglia, emergenze-urgenze e pediatrie degli ospedali, Sert, Comunità terapeutiche, Servizi Sociali dei Comuni; tuttavia, si sente l’esigenza di creare un legame più forte con il mondo educativo e con le scuole di ogni ordine e grado.
Leggi tutto: Abuso E Violenza In Famiglia Dove Ci Sono Genitori Alcolisti O Tossicodipendenti
La prevenzione e la cura dell’abuso ai minori.
L’abuso spesso non è una diagnosi, ma una situazione o un evento (o una serie) traumatici i cui esiti clinici non sono inevitabili (Resilienza) né prevedibili (Bausermann 1998).
Interagendo con i fattori protettivi e con quelli a rischio (dello specifico caso in esame) e con le caratteristiche individuali del minore può determinare diversi disturbi psicopatologici (..)